Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Infinito Creatore. Adesso sto comunicando.

Vorrei scusarmi per le mie stupide domande passate e future dovute al fatto che sto cercando il modo appropriato per addentrarmi nell’indagine della Legge dell’Uno. Elimineremo le domande stupide dal libro. 1

Vorrei chiedere se l’utilizzo dello strumento sia una funzione del tempo in cui utilizziamo lo strumento, o della quantità di informazioni, o del numero di parole che lo strumento fornisce? In altre parole, devo sbrigarmi a fare le domande, o posso prendermi il mio tempo per fare le domande?

Io sono Ra. Ci sono due porzioni nella tua domanda. Innanzitutto, la riserva di energia vitale di questo strumento, che è un prodotto delle distorsioni del corpo, della mente e dello spirito nei vari complessi, è la chiave della lunghezza del tempo che possiamo impiegare per utilizzare questo strumento. Abbiamo cercato il vostro gruppo quando vi abbiamo contattato, perché ognuno nel vostro gruppo possiede un’energia vitale del complesso corporeo significativamente maggiore. Tuttavia, questo era lo strumento sintonizzato più appropriatamente dalle distorsioni del mente/corpo/spirito- complesso della sua essenza in questa illusione. Pertanto, siamo rimasti con questo strumento.

Secondo, noi comunichiamo ad un determinato ritmo che dipende dalla vostra attenta manipolazione di questo strumento. Non possiamo essere più, come direste voi, veloci. Pertanto, tu puoi anche porre le tue domande in modo rapido, ma le risposte che abbiamo da offrire sono ad una velocità determinata.

Non è esattamente quello che intendevo. Se mi ci vogliono, diciamo, quarantacinque minuti per porre le mie domande, questo darebbe allo strumento solo quindici minuti per rispondere anziché un’ora, oppure potremmo andare avanti un’ora e lo strumento potrebbe rispondere di più?

Io sono Ra. L’energia richiesta per questo contatto viene introdotta nello strumento secondo una funzione del tempo. Pertanto, è il tempo il fattore, se comprendiamo la tua domanda.

Quindi dovrei fare le domande velocemente così da non ridurre il tempo. È corretto questo?

Io sono Ra. Tu dovresti fare come che ti sembra meglio. Tuttavia, possiamo suggerire che ottenere le risposte di cui hai bisogno possa significare investire un po’ di quello che tu sperimenti come tempo. Sebbene tu perda del tempo per le risposte, in tal modo ci guadagni nella specificità della risposta, dato che più volte nel passato abbiamo avuto la necessità di chiarificare domande formulate con premura.

Grazie. La prima domanda è: perché avviene un invecchiamento rapido su questo pianeta?

Io sono Ra. L’invecchiamento rapido avviene su questo pianeta di terza densità a causa di un perdurante squilibrio del complesso della rete di ricezione nella porzione eterica del campo di energia di questo pianeta. Le distorsioni della forma-pensiero della vostra gente hanno provocato l’ingresso di flussi di energia nell’atmosfera magnetica planetaria– se volete definire così questa rete degli schemi di energia– in modo tale che i flussi appropriati non sono correttamente imbevuti di luce/amore vibratoria equilibrata proveniente dal livello cosmico, per così dire, di questa ottava di esistenza.

È corretto supporre che uno dei tuoi tentativi di servire il nostro pianeta è stato quello di aiutare la popolazione a comprendere più pienamente e mettere in pratica la Legge dell’Uno così che questo invecchiamento, rapido invecchiamento potesse essere modificato in un invecchiamento normale?

Io sono Ra. Presumi correttamente ad un grado elevato.

Quindi sarebbe di beneficio per la gente di questo pianeta, nel praticare la Legge dell’Uno, apprendere le vie del servizio. È corretto quello che dico?

Io sono Ra. È corretto. Se osserverai quelli orientati attraverso un complesso di vita-esperienzial-distorsione quasi dall’inizio di tale esperienza, osserverai una apparenza, potresti definirla, relativamente giovane.

Qual è il più grande servizio che la nostra popolazione su questo pianeta potrebbe praticare individualmente?

Io sono Ra. Non c’è che un servizio. La Legge è Uno. L’offerta del sé al Creatore è il servizio più grande– l’unità, la sorgente. L’entità che cerca l’Uno Creatore è con l’intelligenza infinita. Da questa ricerca, da questa offerta, si evolverà una grande molteplicità di opportunità a seconda delle distorsioni del complesso mente/corpo/spirito riguardo ai vari illusori aspetti, o centri di energia, dei vari complessi della vostra illusione.

Quindi, alcuni diventano guaritori, alcuni operatori, alcuni insegnanti e così via.

Se un’entità fosse perfettamente bilanciata rispetto alla Legge dell’Uno su questo pianeta, sarebbe sottoposta al processo di invecchiamento?

Io sono Ra. Un’entità perfettamente bilanciata diventerebbe stanca piuttosto che visibilmente invecchiata. Apprese le lezioni, l’entità se ne andrebbe. Comunque, questo è appropriato ed è una forma di invecchiamento che la vostra gente non sperimenta. La comprensione giunge lentamente, mentre il complesso corporeo si decompone più rapidamente.

Mi puoi dire qualcosa sulla definizione della parola “bilanciamento,” per come la stiamo usando?

Io sono Ra. Immagina, se lo vuoi, l’Uno Infinito. Non ne hai alcuna immagine. Quindi il processo ha inizio. L’amore che crea la luce, diventando amore/luce, entra nella sfera planetaria conformemente alla rete elettromagnetica dei punti, o nexus, d’ingresso. Questi flussi sono quindi disponibili all’individuo che, come il pianeta, è una rete di campi di energia elettromagnetica con punti, o nexus, d’ingresso.

In un individuo bilanciato ogni centro di energia è bilanciato e funzionante in modo brillante e completo. I blocchi della vostra sfera planetaria causano una certa distorsione dell’energia intelligente. I blocchi del complesso mente/corpo/spirito distorcono o sbilanciano ulteriormente questa energia. C’è una sola energia. Può essere compresa come amore/luce o luce/amore o energia intelligente.

È corretto se suppongo che uno dei blocchi del complesso mente/corpo/spirito potrebbe essere dovuto ad uno sbilanciamento dell’ego, per così dire, e che questo potrebbe essere bilanciato utilizzando, diciamo, un bilanciamento di merito/demerito?

Io sono Ra. Questo non è corretto.

Puoi dirmi come si bilancia l’ego?

Io sono Ra. Non possiamo operare con questo concetto in quanto viene male utilizzato e non ne può scaturire alcuna comprensione.

Come fa un individuo a bilanciare sé stesso? Qual è il primo passo?

Io sono Ra. Il passo è uno solo: cioè una comprensione dei centri di energia che costituiscono il complesso mente/corpo/spirito. Questa comprensione può essere brevemente riassunta come segue.

Il primo equilibrio è quello del complesso di energia vibratoria di Malkuth, o Terra, chiamato complesso del raggio rosso. Una comprensione ed un’accettazione di questa energia è fondamentale.

Il successivo complesso di energia che potrebbe essere bloccato è il complesso emozionale o personale, conosciuto anche come complesso del raggio arancione. Questo blocco si manifesta spesso come eccentricità personali o come distorsioni rispetto alla comprensione auto-cosciente, o accettazione, di sé.

Il terzo blocco assomiglia di più a quello che tu hai chiamato ego. È il centro del raggio giallo, o del plesso solare. I blocchi in questo centro si manifestano spesso come distorsioni verso la manipolazione del potere ed altri comportamenti sociali riguardanti quelli che ci sono vicini e quelli associati al complesso mente/corpo/spirito.

Quelli che hanno blocchi in questi primi tre centri, o nexus, di energia avranno continue difficoltà nella loro abilità di proseguire la ricerca della Legge dell’Uno.

Il centro del cuore, o del raggio verde, è il centro da cui gli esseri di terza densità possono balzare, per così dire, verso l’intelligenza infinita. I blocchi in quest’area possono manifestarsi come difficoltà nell’esprimere quello che voi potreste chiamare amore universale o compassione.

Il centro di influsso di energia del raggio blu è il centro che, per la prima volta, ha flussi in uscita oltre che in ingresso. Quelli bloccati in quest’area possono avere difficoltà ad afferrare i complessi spirito/mente della loro stessa entità, ed ulteriori difficoltà ad esprimere tale comprensione del sé. Le entità bloccate in quest’area possono avere difficoltà ad accettare la comunicazione da altri complessi mente/corpo/spirito.

Il centro successivo è il centro pineale o del raggio indaco. Quelli bloccati in questo centro possono sperimentare una diminuzione dell’influsso di energia intelligente a causa di manifestazioni che appaiono come demerito. Questo è ciò di cui hai parlato tu. Come puoi vedere, questa è solo una delle molte distorsioni dovute ai numerosi punti d’influsso energetico nel complesso mente/corpo/spirito.

Il bilanciamento del raggio indaco è piuttosto cruciale nel tipo di lavoro che ruota intorno al complesso dello spirito (che ha il proprio influsso poi nella trasformazione, o trasmutazione, della terza densità alla quarta densità), essendo il centro di energia che riceve le emissioni meno distorte di amore/luce dall’energia intelligente ed anche il potenziale per la chiave del portale dell’infinito intelligente.

Il restante centro d’influsso di energia è semplicemente l’espressione totale del complesso vibratorio della mente, del corpo e dello spirito dell’entità. Sarà quel che sarà. “Equilibrato” o “non equilibrato” non ha alcun senso a questo livello di energia, poiché dà e riceve secondo il proprio equilibrio. Qualunque sia la distorsione, non può essere manipolato come gli altri e, pertanto, non ha particolare importanza nell’osservare l’equilibrio di un’entità.

In precedenza ci hai dato informazioni su quello che dovremmo fare per il bilanciamento. 2 C’è qualche informazione che possiamo pubblicare ora riguardo qualche particolare esercizio o metodo per bilanciare questi centri?

Io sono Ra. Gli esercizi dati per la pubblicazione, visti in paragone col materiale appena fornito, sono in generale un buon inizio. È importante permettere ad ogni cercatore di illuminare sé stesso piuttosto che permettere a qualsiasi messaggero di cercare di insegnare/apprendere col linguaggio a un’entità, essendo quindi insegnante/allievo e allievo/insegnante. Questo non è equilibrato per la vostra terza densità. Noi impariamo da voi. Noi insegniamo a voi. Dunque, noi insegniamo/apprendiamo. Se noi apprendessimo per voi, questo causerebbe uno squilibrio nella direzione della distorsione del libero arbitrio.

Ci sono altre porzioni d’informazione consentite. Tuttavia, nella vostra linea d’indagine non avete ancora raggiunto tali argomenti, ed è nostro complesso di opinione/sensazione che l’intervistatore darà forma a questo materiale in modo tale che i vostri complessi mente/corpo/spirito otterranno una via di ingresso in esso. Dunque, rispondiamo alle tue domande mentre emergono nel tuo complesso mentale.

Ieri hai affermato, “Il raccolto è ora. Non c’è alcuna ragione in questo momento di includere sforzi lungo queste distorsioni verso la longevità, ma piuttosto di incoraggiare distorsioni verso la ricerca del cuore del sé, poiché proprio questo che risiede chiaramente nel campo di energia del raggio viola determinerà il raccolto di ogni complesso mente/corpo/spirito.”. Puoi dirci come cercare, qual è il modo migliore per cercare, il cuore del sé?

Io sono Ra. Ti abbiamo già dato questa informazione con parecchie parole. 3 Comunque, possiamo solo dire che il materiale per la tua comprensione è il sé: il complesso mente/corpo/spirito. Ti sono state date informazioni sulla guarigione, come chiamate voi questa distorsione. 4 Queste informazioni possono essere viste in un contesto più generale come modi per comprendere il sé.

La comprensione, l’esperienza, l’accettazione e l’unione del sé con il sé e con l’altro-sé, ed infine con il Creatore, è il cammino verso il cuore del sé. In ogni infinitesimale parte del tuo sé risiede l’Uno in tutto il Suo potere. Pertanto, possiamo solo incoraggiare queste linee di contemplazione, sempre affermando il prerequisito della meditazione, contemplazione o preghiera come mezzo per utilizzare o combinare soggettivamente/oggettivamente le varie comprensioni per potenziare il processo di ricerca. Senza un tale metodo d’inversione del processo analitico, non si potrebbe integrare nell’unità le molte comprensioni ottenute in tale ricerca.

Non vorrei fare la medesima domanda due volte, ma ci sono alcune aree che considero così importanti che probabilmente si potrebbe ottenere una maggiore comprensione ripetendo con altre parole. Ti ringrazio per la tua pazienza.

Ieri, hai detto anche che quando non c’è stato nessun raccolto al termine dell’ultimo periodo di 25.000 anni: “Ci sono state entità raccoglibili che sceglieranno il loro modo di entrare nella quarta densità.” Potresti dirmi cosa intendi con “sceglieranno il loro modo di entrare nella quarta densità”?

Io sono Ra. Questi pastori o, come qualcuno li ha chiamati, la “Razza degli Antichi,” 5 sceglieranno il tempo/spazio della loro partenza. È improbabile che se ne vadano fino a quando anche i loro altri-sé saranno raccoglibili.

Cosa intendi con i loro altri-sé che saranno raccoglibili?

Io sono Ra. Gli altri-sé di cui questi esseri si preoccupano sono coloro che non hanno conseguito il raccolto durante il secondo ciclo maggiore.

Potresti raccontarmi solamente una piccola parte della storia di quelli che chiami la Razza degli Antichi?

Io sono Ra. La domanda non è chiara. Per favore riformula.

Ti ho fatto questa domanda perché ho già sentito parlare della Razza degli Antichi in un libro, Road in the Sky, di George Hunt Williamson, e mi domandavo se questa Razza degli Antichi fossero gli stessi di cui parlava lui?

Io sono Ra. Ora la domanda si risolve da sola, poiché abbiamo già parlato in precedenza 6 della maniera di prendere una decisione che ha indotto queste entità a rimanere qui dopo il termine del secondo ciclo maggiore del vostro attuale ciclo maestro.

Ci sono alcune distorsioni nelle descrizioni di colui noto come Michel 7; comunque queste distorsioni hanno a che fare principalmente con il fatto che queste entità non sono un complesso di memoria sociale, ma piuttosto un gruppo di complessi mente/corpo/spirito dediti al servizio. Queste entità operano insieme, ma non sono completamente unite; dunque, esse non vedono completamente i pensieri, i sentimenti e le motivazioni l’uno dell’altro. Tuttavia, il loro desiderio di servire è un tipo di desiderio di quarta dimensione, che li fonde quindi in quella che potreste chiamare una fratellanza.

Perché li chiami Razza gli Antichi?

Io sono Ra. Li abbiamo chiamati così per rendere familiare a te, l’intervistatore, la loro identità così come compresa dalla distorsione della tua complesso-distorsione mentale.

C’è qualche errante con questi Antichi, o no?

Io sono Ra. Queste sono entità planetarie raccolte– erranti solo nel senso che hanno scelto, nell’amore di quarta densità, di reincarnarsi immediatamente in terza densità piuttosto che procedere verso la quarta densità. Questo li ha resi erranti di un certo tipo, erranti che non hanno mai lasciato il piano della Terra per via del loro libero arbitrio piuttosto che per via loro livello vibrazionale.

Bene, nel materiale di ieri hai affermato, “Offriamo la Legge dell’Uno, la soluzione dei paradossi.” Hai detto anche che il primo paradosso, o la prima distorsione intendevo, era la distorsione del Libero Arbitrio.

Potresti dirmi se c’è una sequenza? C’è una prima, una seconda, una terza o una distorsione della Legge dell’Uno?

Io sono Ra. Solo fino a un certo punto. Oltre tale punto, le molteplicità di distorsioni sono equivalenti l’una all’altra. La Prima Distorsione, il Libero Arbitrio, trova la focalizzazione. Questa è la Seconda Distorsione nota a voi come Logos, il Principio Creativo o Amore. Questa energia intelligente quindi crea una distorsione conosciuta come Luce.

Da queste tre distorsioni derivano molte, molte gerarchie di distorsioni, ognuna con i propri paradossi da sintetizzare, e nessuna più importante dell’altra.

Hai anche detto di aver offerto la Legge dell’Uno, che è il bilanciamento di amore/luce con luce/amore. C’è differenza fra luce/amore e amore/luce?

Io sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda per questo tempo/spazio. C’è la stessa differenza fra amore/luce e luce/amore che c’è fra insegnamento/ apprendimento ed apprendimento/insegnamento. Amore/luce è il facilitatore, la forza, il fornitore di energia. Luce/amore è la manifestazione che avviene quando la Luce viene impressa con Amore.

C’è qualcosa che possiamo fare per mettere lo strumento più comodo? Possiamo avere due sessioni oggi?

Io sono Ra. Questo strumento richiede una certa quantità di manipolazioni del complesso fisico, o corporeo, a causa di una certa rigidità. Oltre a questo, va tutto bene, le energie sono bilanciate. C’è una leggera distorsione nell’energia mentale di questo strumento causata dalla preoccupazione per una persona amata, come la definite voi. Questo sta solamente leggermente diminuendo le energie vitali dello strumento. Con una manipolazione, lo strumento andrà bene per un’altra seduta.

Con manipolazione intendi che dovrebbe andare a fare una passeggiata, o che dovremmo strofinarle la schiena?

Io sono Ra. Intendevamo la seconda. Bisogna aggiungere la comprensione che questa manipolazione deve essere fatta da qualcuno in armonia con l’entità. Ci sono altre brevi domande prima che lasciamo lo strumento?

Ti è possibile dirci qualcosa cosa– dato che siamo erranti– qualcosa a proposito della nostra precedente densità? Da quale densità proveniamo?

Sondo ognuno e trovo accettabile condividere questa informazione. Gli erranti in questa seduta sono di due densità: una la densità del cinque, cioè di luce; una la densità dell’amore/luce, o unità. Esprimere l’identità di chi proviene da quale densità riteniamo sarebbe un’infrazione del libero arbitrio di ognuno. Pertanto, dichiariamo semplicemente le due densità, entrambe le quali sono armoniosamente orientate verso il lavoro insieme.

Io sono Ra. Vi lascio nell’amore e nella luce dell’Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.

  1. Le domande e le risposte sono state ripristinate. ↩

  2. Fornito precedentemente in #5.2 e #15.12. ↩

  3. Incluso #10.14 e #15.12. ↩

  4. In #4.7 e #5.2. ↩

  5. Orig. “Elder Race” [N.d.T.] ↩

  6. Parlato in precedenza in #14.16 e #15.15. ↩

  7. Michel D’Obrenovic, anche noto come George Hunt Williamson. ↩