Io sono Ra. Vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Adesso stiamo comunicando.

Farò un’affermazione e poi lascerò che tu la corregga se ho fatto degli errori. L’affermazione è questa: la creazione è una singola entità o unità. Se esiste solo una singola entità, allora l’unico concetto di servizio è il concetto di servizio al sé. Se questa singola entità si suddivide, allora nasce il concetto di servizio di una delle sue parti verso l’altra. Da questo nasce l’eguaglianza del servizio al sé, o agli altri.

Sembrerebbe che quando il Logos si è suddiviso, le parti abbiano scelto ogni orientamento. Quando emergono le entità individualizzate nello spazio/tempo allora io presumo che esse abbiano una polarità. È corretta questa affermazione?

Io sono Ra. Questa affermazione è piuttosto perspicace e corretta fino all’ultima frase in cui facciamo notare che le polarità iniziano ad essere esplorate solo nel momento in cui un’entità di terza densità diventa consapevole della possibilità di scelta fra il concetto, o distorsione, del servizio al sé o del servizio agli altri. Questo marca la fine di quella che voi potreste definire fase del sé inconscio, o innocente, della consapevolezza conscia.

Grazie. Definiresti mente, corpo e spirito separatamente?

Io sono Ra. Questi sono tutti termini descrittivi semplicistici che equivalgono ad un complesso di focalizzazioni di energia; il corpo, come lo chiami tu, è il materiale della densità che sperimentate voi ad un determinato spazio/tempo o tempo/spazio; questo complesso di materiali è disponibile per le distorsioni di quella che voi definireste manifestazione fisica.

La mente è un complesso che riflette gli influssi dello spirito e i deflussi del complesso corporeo. Nelle sue complessità più consce contiene quelli che voi conoscete come sentimenti, emozioni e pensieri intellettuali. Scendendo ulteriormente lungo l’albero della mente troviamo l’intuito, che è la parte della natura della mente maggiormente in contatto, o in sintonia, con il complesso dell’entità totale. Scendendo fino alle radici della mente troviamo la progressione della coscienza che gradualmente si trasforma dalla memoria personale in quella razziale, fino agli influssi cosmici, e diviene quindi un contattatore diretto di quella spola che noi chiamiamo il complesso dello spirito.

Il complesso dello spirito è il canale tramite il quale gli influssi provenienti da tutti gli influssi universali, planetari e personali possono essere incanalati nelle radici della coscienza, e tramite il quale la coscienza può essere incanalata verso il portale per l’infinito intelligente attraverso l’energia intelligente equilibrata di corpo e mente. 1

Tramite questa serie di affermazioni conclusive si vedrà come mente, corpo e spirito siano inestricabilmente intrecciati e non possano continuare l’uno senza l’altro. Quindi, ci riferiamo al complesso di mente/corpo/spirito piuttosto che cercare di trattarli separatamente, perché il lavoro, diciamo, che si svolge durante le vostre esperienze si fa attraverso l’interazione di questi tre componenti, non attraverso uno solo.

Al momento della nostra morte fisica, come la chiamiamo noi, da questa particolare densità e da questa particolare esperienza di incarnazione, noi perdiamo questo corpo chimico. Subito dopo la perdita di questo corpo chimico, manteniamo forse un tipo diverso di corpo? C’è ancora un complesso mente/corpo/spirito a quel punto?

Io sono Ra. Questo è corretto. Il complesso mente/corpo/spirito è piuttosto intatto; il complesso del corpo fisico che voi ora associate al termine “corpo” non è altro che la manifestazione di un complesso corporeo più denso, più intelligentemente formato e più potente.

C’è una qualche perdita per la mente o per lo spirito dopo questa transizione che noi chiamiamo morte, o qualche disparità in uno dei due, a causa della perdita di questo corpo chimico che abbiamo adesso?

Io sono Ra. Nei vostri termini, c’è una grossa perdita del complesso della mente, dovuta al fatto che gran parte dell’attività di natura mentale di cui siete consapevoli durante l’esperienza in questo continuum spazio/tempo, è un’illusione superficiale tanto quanto lo è il complesso del corpo chimico.

In altri termini niente di veramente importante viene perso; il carattere o, diciamo, la pura distillazione delle emozioni e delle inclinazioni, o distorsioni e saggezze, se vuoi, diventano per la prima volta ovvie, per così dire; essendo queste pure emozioni e saggezze e le inclinazione-distorsioni, per la maggior parte, ignorate o sottovalutate durante l’esperienza di vita fisica.

In termini di spirituale, questo canale è quindi molto aperto poiché manca la necessità di dimenticare caratteristica della terza densità.

Vorrei sapere come si originano i complessi mente/corpo/spirito. Tornando indietro per quanto necessario, come fa il– Si originano dallo spirito che forma la mente e la mente che forma il corpo? Puoi spiegarmi questo?

Io sono Ra. Ti chiediamo di considerare che stai cercando di ripercorrere l’evoluzione. Questa evoluzione è come l’abbiamo descritta in precedenza: 2 la coscienza è la prima, in prima densità, senza movimento, una cosa casuale. Che tu lo voglia chiamare complesso di mente o di corpo è solo una questione semantica. Noi lo chiamiamo complesso mente/corpo, riconoscendo sempre che nella più semplice iota di questo complesso esiste nella sua interezza l’Uno Infinito Creatore.

Questo complesso mente/corpo poi in seconda densità scopre la crescita e la tendenza verso la luce, risvegliando così quello che voi potreste chiamare il complesso dello spirito, quello che intensifica la spirale ascendente verso l’amore e la luce dell’Infinito Creatore.

L’aggiunta di questo complesso dello spirito, sebbene apparente piuttosto che reale, essendo esistito potenzialmente fin dall’inizio dello spazio/tempo, si perfeziona con la graduazione in terza densità. Quando il complesso mente/corpo/spirito diventa consapevole della possibilità del servizio al sé o agli altri-sé, allora si attiva il complesso mente/corpo/spirito.

Grazie. Non desidero trattare argomenti già trattati in precedenza, ma a volte è di aiuto riaffermare questi concetti per una completa chiarezza, dal momento che le parole sono uno strumento troppo scarso per quello che facciamo.

Solo una cosa veloce, mi stavo chiedendo, nel … su questo pianeta, durante la seconda densità, credo vi sia stata una coabitazione nel medesimo tempo/spazio fra entità bipedi e quelli che noi chiamiamo dinosauri. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto.

Questi due tipi di entità sembrerebbero incompatibili, si potrebbe dire, gli uni con gli altri. Non lo so. Puoi dirmi la ragione dietro al fatto che entrambi i tipi di entità abitavano nel medesimo spazio/tempo?

Io sono Ra. Considera i funzionamenti del libero arbitrio applicati all’evoluzione. Ci sono sentieri che il complesso mente/corpo segue nel tentativo di sopravvivere, di riprodursi e di cercare a proprio modo quello che inconsciamente viene percepito come potenziale per la crescita; queste due arene, o sentieri, di sviluppo sono due fra le tante.

Capisco. Un notiziario che ho visto un paio di settimane fa ha sollevato la questione sul perché i dinosauri siano scomparsi, diciamo, dal nostro pianeta in modo improvviso. So che questo non è importante, ma mi chiedevo quale fosse stata la ragione.

Io sono Ra. Queste entità non potevano nutrire i loro complessi.

Ora, il concetto di riproduzione bisessuale si è originato per la prima volta in seconda densità. È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto.

Puoi spiegarmi la filosofia dietro a questo meccanismo di propagazione del complesso corporeo?

Io sono Ra. La seconda densità è una densità in cui si prepara il terreno per il lavoro di terza densità. In questo modo si può capire che i meccanismi di base della riproduzione in terza densità capitolano in un vasto potenziale di servizio agli altri-sé ed al sé; questo non solo tramite le funzioni di trasferimento di energia, ma anche [tramite] i vari servizi svolti, per via del contatto ravvicinato di coloro che, si può dire, sono magneticamente attratti uno all’altro; queste entità hanno quindi le opportunità per molti tipi di servizio che non sarebbero disponibili per un’entità indipendente.

La ragione fondamentale di ciò, la ragione originale per questo era di aumentare l’opportunità di esperienza dell’Uno Creatore? È corretto questo?

Io sono Ra. Non è meramente corretto ma è la chiave di quello che avviene in tutte le densità.

Il processo di riproduzione bisessuale, o la sua filosofia, ha un ruolo nella crescita spirituale delle entità di seconda densità?

Io sono Ra. In casi isolati è così per via delle efficienti percezioni da parte delle entità o delle specie. Per la maggior parte, di gran lunga, non è questo il caso in seconda densità, i potenziali spirituali sono quelli di terza densità.

Mi chiedevo se il gatto maschio, Gandalf, abbia beneficiato in qualche modo di tale meccanismo, o di altri meccanismi, per aumentare il potenziale spirituale o la comprensione.

Io sono Ra. Esaminiamo questa informazione e la troviamo innocua. L’entità di seconda densità, vibrazione sonora Gandalf, è un raro esempio della sua specie grazie innanzitutto ad un’individualizzazione precedente, e per seconda cosa grazie ad una grande quantità di investitura in questa particolare esperienza di vita. Questo è il più grande catalizzatore nel progresso di questa entità.

È assai insolito, come abbiamo detto. Tuttavia, le esperienze di riproduzione bisessuale che erano connaturate all’entità Gandalf sono state, in piccola parte, di beneficio spirituale grazie ad un’insolita relazione con un’altra entità, anch’essa è quello che voi chiamate gatto. Anche questa entità è di un insolito orientamento, o investitura, di terza densità da precedenti esperienze di vita. Dunque, il formarsi di quello che si potrebbe vedere come un riconoscibile amore è effettivamente esistito in questa relazione.

Grazie. Puoi farmi una breve storia dei principi metafisici dello sviluppo di ognuno dei nostri pianeti intorno al sole, e della loro funzione rispetto l’evoluzione delle entità?

Io sono Ra. Ti daremo una descrizione metafisica solo di quei pianeti sui quali hanno fatto, stanno facendo o faranno esperienza complessi individuali di mente/corpo/spirito. Le altre sfere puoi vederle come parte del Logos.

Prendiamo quello conosciuto come Venere. Questa è stata una sfera planetaria di rapida evoluzione. È la nostra Terra natìa, e la rapidità [del progresso] dei complessi mente/corpo/spirito sulla sua superficie è avvenuta grazie ad un’interazione armoniosa.

Sull’entità a voi conosciuta come Marte, come avete già discusso, 3 questa entità è stata fermata a metà della terza densità, rimanendo quindi impossibilitata a continuare la propria progressione a causa della mancanza di condizioni ospitali sulla sua superficie. Questo pianeta sarà sottoposto a guarigione per alcuni dei vostri millenni di spazio/tempo.

Il pianeta su cui risiedete voi ha una storia metafisica a voi ben nota e potrai fare altre domande se lo desideri. Comunque, abbiamo già parlato a lungo di questo argomento.

Il pianeta conosciuto come Saturno ha una grande affinità con l’intelligenza infinita e quindi è stato abitato nei suoi campi magnetici di tempo/spazio da coloro che desiderano proteggere il vostro sistema.

L’entità planetaria a voi nota come Urano si sta lentamente muovendo attraverso la prima densità ed ha il potenziale per attraversare tutte le densità.

Grazie. Mi stavo chiedendo se qualcuno degli altri pianeti avesse un’evoluzione metafisica.

Ieri hai detto che gran parte di questo sistema galattico maggiore giace spiritualmente come parte del Logos. Con questo intendi dire che più vicino al centro di questo sistema galattico maggiore, che le stelle là non hanno sistemi planetari? È corretto questo?

Io sono Ra. Questo non è corretto. Il Logos ha distribuito sé stesso in tutto il vostro sistema galattico. Tuttavia, i continuum tempo/spazio di alcuni dei vostri sistemi solari più centrali sono molto più avanzati.

Bene allora, generalmente si potrebbe affermare che più ci si avvicina al centro di questo sistema maggiore più grande è la densità spirituale, userò questo termine, o che questa qualità spirituale generale è avanzata in tale area?

Io sono Ra. Questa sarà l’ultima domanda completa per questa sessione in quanto questo strumento è un po’ scomodo. Non intendiamo esaurire lo strumento.

La densità, o massa, spirituale di quelli più verso il centro della vostra galassia, è nota. Tuttavia, questo è dovuto semplicemente ai diversi stati atemporali durante i quali le sfere planetarie possono ricongiungersi, essendo che questi processi di origine dello spazio/tempo avvengono più presto, diciamo, man mano che ci si avvicina al centro della spirale galattica. Accettiamo qualche breve

[fine del nastro]

Lo strumento vorrebbe sapere se puoi dirle se questo oggetto che viene chiamato polarizzatore di Sam Millar aiuterebbe o meno il suo benessere fisico. Puoi farlo?

Io sono Ra. Sondando lo strumento, troviamo anomalie del campo magnetico che sono distorte verso le nostre abilità di trovare un canale a fascio stretto nel complesso mente/corpo/spirito di questo strumento. Il polarizzatore di cui parli, così com’è, non sarebbe utile. Un’attenta lettura dell’aura di questo strumento da parte di coloro che sono dotati in questo campo, e le conseguenti alterazioni delle forze magnetizzanti di questo polarizzatore, aiuterebbero l’entità, Sam, a creare un polarizzatore tale da essere un po’ d’aiuto per lo strumento. Comunque, suggeriamo che nessun apparato elettrico o magnetico non necessario per la registrazione delle nostre parole venga introdotto in queste sessioni, perché non desideriamo alcuna distorsione che non sia necessaria.

Grazie. C’è qualcosa che possiamo fare per mettere lo strumento più comodo o per migliorare il contatto?

Questo strumento è ben equilibrato ed il contatto è come dovrebbe essere. Questo strumento ha certe difficoltà per una distorsione che voi chiamereste spasmo muscolare, che rende quindi scomoda la posizione immobile. Quindi lasciamo lo strumento.

Io sono Ra. State facendo bene, amici miei. Vi lascio nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Creatore. Adonai.


  1. Per vedere un’illustrazione della metafora dell’albero della mente, si veda la Resources Series

  2. Descritta precedentemente in #13.15–21

  3. Discusso in #9.6–11, #10.6, #14.3, #18.20, #19.5, #20.17–18, #20.20, #20.26, and #21.8