Io sono Ra e vi saluto nell’amore e nella luce dell’Uno Infinito Creatore. Adesso stiamo comunicando.

Per prima cosa, potresti darci la condizione dello strumento, per favore?

Io sono Ra. Le energie vitali sono allineate più strettamente alla quantità di distorsioni normale per questa entità di quanto mostrato l’ultima volta che è stato richiesto. I livelli di energia del complesso fisico sono un po’ meno forti della precedente richiesta. La componente dell’attacco psichico è eccezionalmente forte in questo particolare nexus.

Puoi descrivere quello che tu definisci componente dell’attacco psichico e dirmi perché è forte in questo momento in particolare?

Io sono Ra. Sceglieremo di non ritornare su informazioni fornite in precedenza ma, piuttosto, scegliamo di notare che l’attacco psichico su questo strumento è ad un livello costante fin tanto che continua in questo particolare servizio.

Variazioni verso la distorsione dell’intensità dell’attacco avvengono per via delle opportunità presentate dall’entità in qualsiasi debolezza. In questo nexus in particolare l’entità ha dovuto fare i conti per qualche tempo, come chiamate voi questo modo di misurare, con la distorsione che voi chiamate dolore e questo ha un effetto debilitante cumulativo sui livelli di energia fisica. Questo crea un’opportunità particolarmente favorevole, e l’entità di cui abbiamo parlato in precedenza ha colto questa opportunità per tentare di essere di servizio a suo modo.

È una fortuna per la continua vitalità di questo contatto che lo strumento sia un’entità dalla forte volontà e con scarsa tendenza verso quella distorsione definita fra la vostra gente, isteria, dato che gli effetti di vertigine di questo attacco sono stati costanti ed a volte dirompenti per svariati dei vostri periodi diurni.

Comunque, questa particolare entità si sta adattando bene alla situazione senza inutili distorsioni verso la paura. Quindi l’attacco psichico non ha successo ma ha una qualche influenza estenuante sullo strumento.

Ti chiederò se la mia analisi è corretta. Consideriamo che l’entità che produce questo cosiddetto attacco stia offrendo il proprio servizio rispetto alla sua distorsione nella nostra condizione polarizzata, adesso, così che noi possiamo apprezzare più pienamente la sua polarità, e noi lo apprezziamo e ringraziamo questa entità per il suo tentativo di servire il nostro Uno Creatore portandoci conoscenza in un senso, poteri dire, più completo. È corretto questo?

Io sono Ra. Non c’è né correttezza né scorrettezza nella tua affermazione. È l’espressione di una visione positivamente polarizzata e bilanciata di azioni negativamente polarizzate, che ha l’effetto di debilitare la forza delle azioni polarizzate negativamente.

Accoglieremmo i servizi dell’entità che usa, e userò il termine improprio, diciamo, di attacco, dal momento che io non lo considero un attacco ma un’offerta di servizio, e noi accogliamo questa offerta di servizio– ma saremmo in grado, io credo, di fare un uso più completo del servizio se non fossero fisicamente invalidanti per lo strumento in un modo marginale. Poiché con un’abilità fisica maggiore lei sarebbe in grado di apprezzare di più il servizio. Apprezzeremmo molto se il servizio fosse portato avanti in un qualche modo che noi potremmo accogliere con un amore più grande di adesso. Questo, presumo, sarebbe in qualche modo un servizio che non include l’effetto delle vertigini.

Sto cercando di comprendere il meccanismo di questo servizio da parte dell’entità che sembra stare costantemente con noi, e sto cercando di comprendere l’origine di questa entità ed il suo meccanismo per contattarci. Farò un’affermazione che probabilmente non è solo scorretta ma è una funzione della mia estrema limitazione nel comprendere le altre densità e come esse funzionino.

Sto ipotizzando che questa entità in particolare sia un membro della Confederazione di Orione e probabilmente, o probabilmente no, è incarnata in un corpo della densità appropriata, che io presumo sia la quinta, e attraverso la disciplina mentale è stata in grado di proiettare una parte, se non tutta la sua coscienza qui alle nostre coordinate, si può dire, ed è probabilmente uno dei sette corpi che formano il suo complesso mente/corpo/spirito. C’è qualcosa di corretto in questo, e puoi dirmi cos’è corretto e cosa no in questa affermazione?

Io sono Ra. L’affermazione è sostanzialmente corretta.

Non mi daresti qualche informazione sui dettagli della mia affermazione?

Io sono Ra. Non abbiamo percepito una richiesta di maggiori dettagli. Per favore, riformula la domanda.

Quale corpo, rispetto ai colori, usa l’entità per viaggiare da noi?

Io sono Ra. Questa domanda non è particolarmente semplice da rispondere per via della natura transdimensionale, non solo dallo spazio/tempo al tempo/spazio, ma anche da densità a densità. Viene utilizzata la luce di tempo/spazio o corpo di quinta densità mentre il corpo dello spazio/tempo di quinta densità rimane nella quinta densità. La supposizione che la coscienza venga proiettata pertanto è corretta. La supposizione che questo veicolo cosciente, attaccato al complesso fisico di spazio/tempo di quinta densità sia il veicolo che agisce in questo particolare servizio è corretta.

Indubitabilmente ti rivolgerò parecchie domande mediocri e molto ignoranti. Comunque, stavo cercando di comprendere certi concetti che hanno a che fare con l’illusione, diciamo, della polarizzazione che sembra esistere a certi livelli di densità nella creazione e come possa funzionare il meccanismo di interazione della coscienza– È un argomento molto difficile per me e pertanto chiedo il tuo perdono per le mie domande mediocri, ma a me sembra che l’entità di quinta densità sia attratta in qualche modo verso il nostro gruppo dalla polarizzazione di questo gruppo che agisce, in qualche modo, come un faro per l’entità. È corretto?

Io sono Ra. Questo, in sostanza, è corretto ma gli sforzi di questa entità sono portati avanti solo con riluttanza. I normali tentativi su entità, o gruppi di entità, orientate positivamente vengono compiuti, come abbiamo detto, dai sottoposti dei leader di quinta densità di Orione: questi sono di quarta densità. Normalmente la prima mossa dell’attacco di quarta densità è di distogliere l’entità, o il gruppo di entità, dalla polarizzazione totale verso il servizio agli altri ed avvicinarli all’accrescimento del sé, o di organizzazioni sociali con cui s’identifica il sé.

Nel caso di questo gruppo in particolare, a ciascuno è stato dato un ampio spettro di tentazioni per cessare di essere al servizio l’uno dell’altro e verso l’Uno Infinito Creatore. Ogni entità ha rifiutato queste scelte e, invece, ha proseguito senza deviazioni significative dal desiderio di servizio puramente orientato all’altro-sé.d

A questo punto una delle entità di quinta densità che supervisionava questi processi di disarmonizzazione ha determinato che fosse necessario porre fine al gruppo per mezzo di quelli che voi definite metodi magici, per come comprendete voi la magia rituale. Abbiamo già discusso del potenziale della rimozione di uno del gruppo per mezzo di questo attacco ed abbiamo evidenziato che lo strumento è, di gran lunga, il più vulnerabile a causa delle sue distorsioni preincarnative del complesso fisico.

Affinché questo gruppo rimanga completamente al servizio del Creatore, dal momento che riconosciamo questa entità della quinta densità come il Creatore, dobbiamo anche tentare di servire, in qualunque modo possiamo, questa entità. Ti è possibile comunicarci i desideri di questa entità, se ce ne sono, in aggiunta al nostro semplice cessare la ricezione e la divulgazione di quanto ci fornisci tu?

Io sono Ra. Questa entità ha due desideri. Il primo, e più importante, è, diciamo, di deviare uno o più persone di questo gruppo verso un orientamento negativo così che possa scegliere di essere di servizio nel percorso di servizio al sé. L’obiettivo che deve precedere questo è l’interruzione della praticabilità del complesso fisico di uno di questo gruppo mentre il complesso mente/corpo/spirito si trova in una configurazione controllabile.

Permettici di dire che sebbene noi di Ra abbiamo una comprensione limitata, è nostra opinione che l’invio di luce e amore a questa entità, come ciascuno di questo gruppo sta facendo, sia il catalizzatore più utile che il gruppo possa offrire a questa entità.

Noi troviamo che– Scusa, continua se desideri continuare con questo.

Io sono Ra. Stavamo per sottolineare che, secondo la nostra stima, questa entità è stata neutralizzata per quanto possibile da questa offerta d’amore, e quindi la sua costante presenza è, forse, il limite comprensibile per ogni polarità dei vari modi di vedere il servizio che ciascuno può rendere all’altro.

Abbiamo una situazione paradossale in quanto allo scopo di servire pienamente il Creatore a questo livello nella sezione polarizzata, diciamo, della creazione, abbiamo richieste da coloro che noi serviamo in questa densità di informazioni di Ra. Infatti, ne ho appena avuta una per telefono poco fa. Tuttavia, abbiamo richieste, in questo caso in particolare, da un’altra densità di non divulgare queste informazioni. Abbiamo il Creatore che, di fatto, richiede due attività apparentemente opposte al nostro gruppo.

Sarebbe molto utile se potessimo raggiungere una condizione di completo, totale, servizio in modo tale da servire, con ogni pensiero ed azione, il Creatore al meglio delle nostre capacità. È possibile per te, o magari per l’entità di quinta densità che offre il proprio servizio, risolvere questo paradosso che ho evidenziato?

Io sono Ra. È piuttosto possibile.

Quindi, come potremmo risolvere questo paradosso?

Io sono Ra. Considera, se lo vuoi, che voi non avete alcuna capacità di non servire il Creatore, dal momento che tutto è il Creatore. Nei vostri schemi di crescita individuale compare la scelta di base della terza densità. Inoltre, vi sono memorie stratificate delle polarizzazioni positive della vostra densità d’origine. Dunque, il vostro particolare orientamento è fortemente polarizzato verso il servizio agli altri e ha ottenuto saggezza così come compassione.

Non avete solamente due opposte richieste di servizio. Troverete un’infinita gamma di contradditorie richieste d’informazioni, o una mancanza di informazioni da questa fonte, se ascoltate attentamente quelle voci che potete udire. È tutta un’unica voce con cui risuonate ad una certa frequenza. Questa frequenza determina la vostra scelta di servizio per l’Uno Creatore. Quando questo accade i modelli vibratori di questo gruppo e quelli di Ra divengono compatibili e ci consentono di parlare attraverso questo strumento con il vostro supporto. Questa è una funzione del libero arbitrio.

Una porzione, apparentemente, del Creatore gioisce della vostra scelta di farci domande riguardo l’evoluzione dello spirito. Una porzione apparentemente separata desidererebbe una moltitudine di risposte ad un gran numero di domande di natura specifica. Un altro gruppo apparentemente separato della vostra gente desidererebbe che questa corrispondenza attraverso questo strumento terminasse, percependolo come di natura negativa. Sui molti altri piani di esistenza ci sono quelli di cui ogni fibra gioisce del vostro servizio e coloro che, come l’entità di cui parlavi, desiderano solo terminare la vita di questo strumento sul piano di terza densità. Tutti sono il Creatore. C’è un ampio ventaglio di tendenze e distorsioni, colori e sfumature, in uno schema infinito.

Nel caso di coloro con i quali voi, come entità e come gruppo, non siete in risonanza, augurate loro amore, luce, pace, gioia e benediteli. Niente più di questo potete fare, perché la vostra porzione del Creatore è quella che è, e la vostra esperienza e l’offerta di esperienza, per avere valore, ha bisogno di essere sempre più una perfetta rappresentazione di quello che voi siete veramente.

Potreste, quindi, servire un’entità negativa offrendo la vita dello strumento? È improbabile che lo troviate un vero servizio.

Dunque, potete vedere, in molti casi, come si ottiene un bilanciamento amorevole: offrendo amore, inviando luce e riconoscendo con gratitudine il servizio dell’entità orientata verso il servizio-al-sé mentre viene respinto in quanto inutile nel vostro viaggio in questo momento. Così servite l’Uno Creatore senza paradosso.

Questa entità in particolare è in grado di creare, con il suo servizio, un effetto di vertigine sullo strumento. Potresti descrivere i meccanismi di tale servizio?

Io sono Ra. Questo strumento, nei brevi tempi della sua incarnazione, ha avuto la distorsione nell’area del complesso uditivo di molte infezioni che hanno provocato molte difficoltà nella sua giovane età, come la chiamereste voi. Le cicatrici di queste distorsioni permangono ed effettivamente quello voi chiamate sistema nasale rimane distorto. Dunque, l’entità agisce su queste distorsioni per produrre una perdita di bilanciamento ed una piccola mancanza di abilità nell’uso dall’apparato ottico.

Stavo pensando ai principi della magia, diciamo, dietro all’entità di quinta densità che fornisce questo servizio e la sua abilità nel fornirlo. Perché è in grado di utilizzare queste particolari distorsioni fisiche, dal punto di vista filosofico o magico?

Io sono Ra. Questa entità è capace, diciamo, di penetrare nella configurazione tempo/spazio il campo di questa entità in particolare. Ha superato la quarantena senza alcun veicolo e, dunque, è stato più abile nell’evitare il rilevamento da parte della rete dei Guardiani.

Questa è la grande virtù del lavoro magico laddove la coscienza viene mandata avanti, essenzialmente senza veicolo, come luce. La luce agisce istantaneamente su un individuo non sintonizzato per mezzo della suggestione; cioè avanzare a piedi in mezzo al traffico perché la suggestione è che non vi sia alcun traffico. Questa entità, come ognuno in questo gruppo, è abbastanza disciplinata nelle vie dell’amore e della luce da non essere in larga parte suggestionabile.

Comunque, c’è una predisposizione del complesso fisico di cui questa entità sta facendo massimo uso relativamente allo strumento, sperando, ad esempio, per mezzo di vertigini sempre più forti, di provocare nello strumento una caduta o, effettivamente, di camminare in mezzo al vostro traffico a causa di un abbassamento della vista.

I principi magici, possiamo dire, possono essere tradotti liberamente nel vostro sistema di magia, in cui si usano, si tracciano e si visualizzano simboli al fine di sviluppare il potere della luce.

Quindi intendi dire che questa entità di quinta densità visualizza determinati simboli? Suppongo che questi simboli siano di natura tale che il loro uso continuato possa avere qualche potere o carica. È corretto?

Io sono Ra. È corretto. In quinta densità la luce è uno strumento visibile tanto quanto la scrittura della tua matita.

Quindi è corretto supporre che questa entità configuri la luce in simbologia, ovvero quella che noi definiremmo una presenza fisica? È corretto questo?

Io sono Ra. Questo non è corretto. La luce viene utilizzata per creare un ambiente sufficientemente puro affinché l’entità possa riporre la propria coscienza in un veicolo di luce accuratamente creato che poi utilizza gli strumenti di luce per compiere il proprio lavoro. La volontà e la presenza sono quelle dell’entità che sta compiendo il lavoro.

Hai familiarità con un libro che lo strumento ed io abbiamo scritto circa dodici anni fa chiamato The Crucifixion Of Esmerelda Sweetwater, in particolare con il rituale di messa al bando utilizzato per portare le entità sulla Terra?

Io sono Ra. Questo è corretto.

C’erano degli errori nel nostro scritto relativamente al modo in cui veniva eseguito?

Io sono Ra. Gli errori ci sono stati solo per via della difficoltà che un autore avrebbe nel descrivere la lunghezza dell’addestramento necessario per rendere quelli noti in quella particolare scrittura come Theodore e Pablo abili nelle discipline necessarie.

Mi è sembrato che quel libro, in qualche modo, nella sua interezza, sia stato un collegamento con molti di coloro che abbiamo incontrato da quando lo abbiamo scritto e con molte delle attività che abbiamo sperimentato. È corretto questo?

o sono Ra. È piuttosto così.

Lo chiederò in una sessione futura– dal momento che non voglio andare fuori tema– perché ha qualcosa a che fare con le meccaniche del tempo, da cui sono parecchio perplesso.

Ma io chiederei allora: l’entità di quinta densità venendo qui per offrirci servizio, come hai detto, ha penetrato la quarantena. Questo è avvenuto attraverso una delle finestre, o è stato grazie alla sua abilità, per così dire, magica?

Io sono Ra. Questo è stato fatto attraverso una finestra molto piccola che entità o gruppi meno orientati magicamente non avrebbero potuto usare a loro vantaggio.

Ora, il punto principale in questa linea d’indagine ha a che fare con la Prima Distorsione e con il fatto che questa finestra esiste. È stata parte, diciamo, dell’effetto di finestra casuale? E noi stiamo sperimentando nella ricezione delle offerte di questa entità lo stesso tipo di bilanciamento che riceve in generale il pianeta a causa dell’effetto finestra?

Io sono Ra. Questo è precisamente corretto. Quando la sfera planetaria accetta entità o gruppi positivi più altamente evoluti con informazioni da offrire, la stessa opportunità deve essere offerta ad entità o gruppi altrettanto saggi orientati negativamente.

Quindi, in questa apparente difficoltà, noi sperimentiamo, quello che io definirei, l’effetto della saggezza della Prima Distorsione, e per questa ragione dobbiamo accettare pienamente la saggezza di ciò che sperimentiamo. Questo è il mio personale punto di vista. È congruente con quello di Ra?

Io sono Ra. Dal nostro punto di vista noi forse andremmo un po’ oltre, esprimendo apprezzamento per questa opportunità. Questa è un’opportunità intensa in quanto è molto marcata nei suoi effetti, sia reali sia potenziali, e quando influenza le distorsioni dello strumento verso il dolore ed altre difficoltà, come le vertigini, consente allo strumento di scegliere continuamente di servire gli altri e di servire il Creatore.

Similmente, offre ad ognuno del gruppo la costante opportunità di esprimere supporto in circostanze più distorte, o difficili, dell’altro-sé che sperimenta l’impatto maggiore, diciamo, di questo attacco, essendo così in grado di dimostrare l’amore e la luce dell’Infinito Creatore; e, inoltre, di scegliere seduta dopo seduta di continuare a servire come messaggeri per queste informazioni che noi tentiamo di offrire e per servire in tal modo il Creatore.

Dunque, le opportunità sono piuttosto notevoli, così come le distorsioni provocate da questa circostanza.

Grazie. Questo cosiddetto attacco è offerto a me e a Jim, così come allo strumento?

Io sono Ra. Questo è corretto.

Personalmente non ho percepito alcun effetto di cui io sia consapevole. Ti è possibile dirmi come ci viene offerto questo servizio?

Io sono Ra. All’intervistatore è stato offerto il servizio di dubitare di sé e di scoraggiarsi in varie distorsioni di natura personale. Questa entità non ha scelto di usare queste opportunità, e l’entità di Orione ha praticamente cessato di interessarsi a mantenere una sorveglianza costante su questa entità.

Lo scriba è sotto costante sorveglianza e gli sono state offerte numerose opportunità di intensificazione delle distorsioni mentali/emozionali e, in alcuni casi, le matrici di connessione fra i complessi mentali/emozionali e la controparte del complesso fisico. Poiché questa entità si è accorta di questi attacchi, è diventata molto meno permeabile ad essi.

Questa è la ragione particolare della grande intensificazione e della costanza di sorveglianza sullo strumento, perché è l’anello debole a causa di fattori che vanno al di là del suo controllo in questa incarnazione.

Rimane nella prima distorsione dirmi perché lo strumento abbia sperimentato così tante distorsioni fisiche durante i primi tempi della sua incarnazione fisica?

Io sono Ra. Questo è corretto.

In questo caso puoi rispondermi sul perché lo strumento ha sperimentato così tanto durante i suoi primi anni?

Io sono Ra. Stavamo affermando la correttezza della tua supposizione che tali risposte infrangerebbero la Via della Confusione. Non è appropriato che tali risposte vengano disposte come un tavolo apparecchiato per la cena. È appropriato che i complessi di opportunità coinvolti vengano contemplati.

Quindi, in questo momento non c’è nessun altro servizio che possiamo offrire a questa entità di quinta densità del gruppo di Orione che è costantemente con noi. Per come la vedo io ora non c’è niente che possiamo fare per lui dal tuo punto di vista? È corretto questo?

Io sono Ra. Questo è corretto. C’è grande umorismo nel tuo tentativo di essere di servizio polarizzato per la polarità opposta. C’è una naturale difficoltà nel far questo, dal momento che ciò che tu consideri servizio viene considerato da questa entità un non-servizio. Quando tu invii amore e luce e auguri il meglio a questa entità, essa perde la propria polarità e deve ricomporsi. Quindi non considererebbe il tuo servizio come tale.

Dall’altro lato, se gli permettessi di essere di servizio togliendo questo strumento di mezzo, forse potresti non percepirlo tu come un servizio.

Abbiamo qui una visione bilanciata e polarizzata del Creatore; due servizi offerti, vicendevolmente rispinti, ed in una condizione di equilibrio in cui il libero arbitrio è preservato e in cui ad ognuno è permesso seguire il proprio cammino nell’esperienza dell’Uno Infinito Creatore.

Grazie. Per chiudere questa parte della discussione vorrei solo dire che se c’è qualcosa che possiamo fare che sia nelle nostre possibilità– e capisco che ci sono molte cose come quelle che hai appena citato tu che non sono nelle nostre possibilità– che possiamo fare per questa particolare entità, se in futuro vorrai comunicarci le sue richieste, le potremo almeno prendere in considerazione perché desideriamo servire in qualsiasi modo. È accettabile questo per te?

Io sono Ra. Percepiamo che non siamo stati in grado di chiarire il vostro servizio nei confronti del suo desiderio di servizio. Dovete guardare, nella nostra modesta opinione, all’umorismo della situazione e lasciar perdere il vostro desiderio di servire laddove non è richiesto alcun servizio. Il magnete attrae o respinge. Gloriatevi nella forza della vostra polarizzazione, e permettete agli altri di polarità opposta di fare altrettanto, vedendo il grande umorismo di questa polarità e delle sue complicazioni, in vista dell’unificazione in sesta densità di questi due percorsi.

Grazie mille. Ho un’affermazione qui che leggerò brevemente e vorrei un tuo commento se sia accurata o meno. In generale, la mente archetipica è una rappresentazione di sfaccettature dell’Uno Infinito Creatore. 1

L’archetipo del Padre corrisponde all’aspetto maschile o positivo dell’energia elettromagnetica ed è attivo, creativo, radioso, come lo è il nostro sole locale. L’archetipo della Madre corrisponde all’aspetto femminile o negativo dell’energia elettromagnetica ed è ricettivo o magnetico, come lo è la nostra Terra che riceve i raggi del sole e porta avanti la vita tramite la fertilità della terza densità. Il Figliol Prodigo o archetipo del Matto corrisponde ad ogni entità che sembra essersi allontanata dall’unità e che cerca di ritornare all’Uno Infinito Creatore. L’archetipo del Diavolo rappresenta l’illusione del mondo materiale e l’aspetto del male ma più precisamente è il fornitore di catalizzatore per la crescita di ogni entità nell’illusione della terza densità.

Il Mago, Santo, Guaritore o Adepto corrisponde al sé superiore e, grazie all’equilibrio nei suoi centri d’energia, perfora l’illusione per contattare l’infinito intelligente e dimostra, in tal modo, di padroneggiare il catalizzatore di terza densità. L’archetipo della Morte simbolizza la transizione di un’entità dal corpo del raggio giallo al corpo del raggio verde, o temporaneamente fra le incarnazioni oppure, in modo più permanente, al raccolto.

Ogni archetipo presenta un aspetto dell’Una Infinita Creazione per insegnare al complesso di mente/corpo/spirito individuale a seconda della chiamata, o della configurazione elettromagnetica della mente, dell’entità. L’insegnamento viene condotto per mezzo dell’intuizione. Con la giusta ricerca, o configurazione mentale, il potere della volontà usa lo spirito come una spola per contattare l’aspetto archetipico appropriato necessario per l’insegnamento/apprendimento.

Allo stesso modo viene contattato ciascuno degli altri formatori di intuizione. Questi sono gerarchici e procedono dalla stessa mente subconscia dell’entità verso la mente di gruppo, o planetaria, verso le guide, il sé superiore, la mente archetipica, la mente cosmica o infinito intelligente. Ognuno viene contattato dallo spirito che serve come spola a seconda della configurazione elettromagnetica armonizzata della mente del cercatore e dell’informazione ricercata.

Per favore, potresti commentare l’accuratezza di queste osservazioni e correggere qualsiasi errore e completare eventuali omissioni?

Io sono Ra. L’entità sta utilizzando energia trasferita per la maggior parte di questa sessione a causa dei suoi livelli fisici debilitati. Iniziamo questa risposta piuttosto complessa, che è interessante, ma non aspettatevi di terminarla. Le parti a cui non risponderemo, vi chiediamo di richiederle in una seduta nel vostro futuro.

Forse sarebbe meglio iniziare la prossima sessione con la risposta a questa domanda. È appropriato oppure l’energia è già aggiustata?

Io sono Ra. L’energia viene, come sempre, riservata. La scelta, come sempre, è vostra.

In tal caso, continua.

Io sono Ra. Forse la prima cosa a cui prestare attenzione è il concetto dello spirito usato come una spola fra le radici ed il tronco della mente. Questo è un equivoco, e vorremmo permettere all’intervistatore di riconsiderare la funzione dello spirito, perché operando con la mente stiamo operando all’interno di un singolo complesso e non abbiamo ancora tentato di penetrare l’infinito intelligente.

È ben detto che gli archetipi siano porzioni dell’Uno Infinito Creatore o aspetti del suo volto. È molto meglio, comunque, comprendere che gli archetipi, sebbene costanti nel complesso delle energie generative offerte, non danno mai lo stesso esito di questi complessi in due cercatori diversi. Ogni cercatore sperimenterà ogni archetipo con le caratteristiche comprese nel complesso di quell’archetipo che sono più importanti per lui.

Un esempio di questo potrebbe essere l’osservazione dell’intervistatore che il Matto viene descritto in molti modi diversi. Un grande aspetto di questo archetipo è l’aspetto della fede, il camminare nello spazio senza preoccuparsi di ciò che verrà poi. Questa è, ovviamente, follia ma fa parte delle caratteristiche del neofita spirituale. Il fatto che questo aspetto non sia stato visto può essere ponderato dall’intervistatore.

A questo punto richiediamo ancora che la domanda venga riproposta nella prossima seduta, e adesso smetteremo di utilizzare questo strumento. Prima di andare via possiamo chiedere se c’è qualche breve domanda? 2

Soltanto se c’è qualcosa che possiamo fare per mettere lo strumento più comodo o per migliorare il contatto?

Io sono Ra. Continuate, amici miei, nella forza dell’armonia, dell’amore e della luce. Va tutto bene. Gli allineamenti sono apprezzati per il loro attento posizionamento.

Io sono Ra. Vi lascio ora, amici miei, nella gloria dell’amore e della luce dell’Infinito Creatore. Andate avanti, quindi, a rallegrarvi nella forza e nella pace dell’Uno Infinito Creatore. Adonai.

  1. Qui, Don sta leggendo una domanda fornita da Jim. Don per errore ha letto questa parte come “una infinita creazione”. Ra sembra abbia risposto alle parole originali di Jim, quindi è stato corretto in “Uno Infinito Creatore”, come da richiesta di Jim. ↩

  2. Per leggere uno studio esaustivo degli archetipi così come illustrati da Ra, si veda la Resource Series. ↩